Letture 2016 | |
Immagini e Simboli |
IMMAGINI E SIMBOLI
«...Oggi si sta comprendendo una cosa di cui il XIX secolo non poteva avere nemmeno un presentimento, ovvero che il simbolo, il mito, l’immagine appartengono alla sostanza della vita spirituale, che è possibile mascherarli, mutilarli, degradarli, ma che non li si estirperà mai... Le immagini, i simboli, i miti, non sono creazioni irresponsabili della psiche; essi rispondono a una necessità ed adempiono una funzione importante: mettere a nudo le modalità più segrete dell'essere. Ne consegue che il loro studio ci permette di conoscere meglio l’uomo, l' “uomo tout court”, quello che non è ancora sceso a patti con le condizioni della storia. Ogni essere storico porta con sé una grande parte dell’umanità prima della Storia. Questo dato, certo, non è mai stato dimenticato, nemmeno ai tempi più inclementi del positivismo: chi meglio di un positivista poteva sapere che l’uomo è un “animale”, definito e governato da istinti identici a quelli dei suoi fratelli, gli animali? Constatazione esatta, però parziale, schiava di un piano di riferimento esclusivo. Oggi si comincia a vedere che la parte anti-storica di ogni essere umano non affonda, contrariamente a quanto si pensava nel XIX secolo, nel regno animale e, in fin dei conti, nella “Vita”; anzi, al contrario deriva e si innalza ben al di sopra di essa: questa parte astorica dell’essere umano porta, come una medaglia, l’impronta del ricordo di un’esistenza più ricca, più completa, quasi beatifica».
Mircea Eliade
MIRCEA ELIADE
Nato a Bucarest nel 1907, ha vissuto in India dal 1928 al 1932. Ha insegnato filosofia all’Università di Bucarest dal 1933 al 1940. Addetto culturale a Londra e poi a, Lisbona, nel 1945 viene nominato professore presso l’Ecole des Hautes Etudes a Parigi. Ha insegnato alla Sorbona e in diverse università europee. Dal 1957 è stato titolare della cattedra di Storia delle relzgioni dell’Università di Chicago dove nel 1985 è stata istituita la cattedra «Mircea Eliade» a lui dedicata. E morto a Chicago il 22 aprile 1986.
|